Il padre Ambrogio della parrocchia di san Massimo (Torino) ci regala un rapidissimo antipasto da offrire a ospiti inaspettati.
Una casa parrocchiale è spesso un porto di mare, al quale approda ogni sorta di visitatore, ed è sempre bene che la moglie del parroco (se è sposato) o il prete stesso (se è monaco o se la moglie non c'è) abbia sempre a portata di mano qualcosa da offrire ai nuovi arrivati. Altrimenti che fine farebbe il dovere cristiano (nonché opera di misericordia) che è l'ospitalità? A tal fine, ecco a voi dalla Romania una ricetta facilissima da realizzare all'arrivo di ospiti inattesi, e al tempo stesso davvero geniale per l'accostamento di sapori. Ci solo solamente tre ingredienti.
Lo scalogno:
Il tonno in scatola:
la Maionese:
la maionese
Varianti
1) Potete sostituire lo scalogno con la cipolla (in stagione estiva, la cipolla rossa di Tropea è eccellente; in alternativa, e a scalare di intensità di gusto, al posto della cipolla rossa potete usare quella bionda o quella bianca. Attenzione, però: a differenza dello scalogno, la cipolla può appesantire l'alito).
2) Il tonno può essere sott'olio, ma è preferibile quello al naturale, ben sgocciolato. Vista la presenza della maionese, non è davvero necessaria la presenza di altro olio. Se volete, potete usare altri tipi di pesce, ma il sapore dell'antipasto cambierà piuttosto radicalmente: vi suggeriamo quindi di fare qualche prova prima di variare il pesce.
3) La maionese rende il piatto "non di digiuno" secondo le regole ortodosse, ma con l'uso della maionese di digiuno (facilmente reperibile, e a costi non troppo elevati, nei negozi che vendono prodotti tipici dell'Europa orientale) diventa un piatto da "giorni di pesce".
Proporzioni
Vi suggeriamo di mantenere più o meno la stessa quantità di ciascuno dei tre ingredienti. Con più scalogno, il risultato sarà più saporito e intenso, con più maionese sarà più delicato. Il tonno è l'ingrediente intermedio, che in maggiori quantità renderà il risultato più corposo. Potere fare prove per raggiungere l'equilibrio da voi preferito, ma in linea generale, con le proporzioni uguali non sbaglierete.
Preparazione
I tre ingredienti vanno mescolati assieme in un recipiente.
Lo scalogno va pulito e tagliato a pezzettini (può anche essere frullato).
Il tonno può essere facilmente sminuzzato con una forchetta.
La maionese si può aggiungere a cucchiaiate.
Tempistica
La fase più complicata è la pulitura e il taglio dello scalogno. Una volta che questo è sminuzzato, il mescolamento degli ingredienti richiede davvero pochi secondi: il tempo giusto per far sedere i vostri ospiti a tavola, preparare qualche crostino di pane, e far assaggiare questa semplice specialità!
Chi vuole risparmiare la fase della preparazione dello scalogno, può sminuzzarlo in anticipo, e tenerlo a disposizione nel congelatore in un recipiente delle dimensioni volute (va bene sia una scatola rigida sia un sacchetto). Se si usano le cipolle di Tropea, il trucco del congelatore è un accorgimento geniale per averle a disposizione anche d'inverno.
Considerazioni
Siamo partiti da tre ingredienti che presi da soli possono essere scarsamente appetibili, o perfino un po' nauseanti: tuttavia, insieme si sposano perfettamente, nella più totale semplicità. Su una fettina o un crostino di pane, sono un eccellente antipasto che avrà sicuramente successo senza avervi preso troppo tempo.
Poftă bună! (Buon appetito!)
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