Tutte le buone massaie greche sanno come cucinare una buona fanouropita, il dolce dedicato a san Fanurio, invocato (in Grecia soprattutto) per ritrovare oggetti smarriti, e pertanto non è inusuale sentirlo nominare. Viene preparato in due occasioni: per i periodi di festa in famiglia durante i periodi di digiuno più stretti - Quaresima e Avvento - nonché nei giorni attorno alla sua festa, che cade il 27 agosto, appena dopo il digiuno della Dormizione della Santissima Vergine Maria. Essendo questo un dolce detto "magro", cioè digiunale, non sorprende l'assenza di burro, uova e latte. Vediamo come si prepara.
Ingredienti per 4 persone
2 tazze e 1/2 di farina lievitante
1 tazza di zucchero
1 tazza di uvetta sultanina
1 bicchiere d'olio d'oliva
1 bicchiere di vino rosso
1 bicchiere di succo d'arancia
1 tazza di noci
1 tazza di mandorle
1 cucchiaio di cannella in polvere
1 cucchiaio di chiodi di garofano in polvere
1 tazza di semi di sesamo.
Preparazione
In un grande contenitore mescolare tutti gli ingredienti liquidi assieme allo zucchero. Dopodiché, aggiungere alla mistura ottenuta anche la farina, le noci, le mandorle, l'uvetta, la cannella, i chiodi di garofano, e se volete anche i semi di sesamo. Mescolare bene finché non si ottiene un composto. Allora, porre il composto in una terrina o in una pirofila e mettere in forno per un'ora a temperatura 180°. Alla fine, se si vuole, si cosparge il dolce con lo zucchero a velo dopo averlo lasciato freddare.
Et voilà, la nostra torta di san Fanurio!
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